lunedì 29 gennaio 2018

lunedì 22 gennaio 2018

Affascinanti pupille,

si adattano ad ogni intensità:

oscurità o luce,

la mente non è in grado.

Eppure son governato

dalla ragione,

non dai sensi.

Nel buio mi smarrisco.

Tentano di condurmi

ma sono irrequieto.

Ascolto,
 
non conosco.


mercoledì 17 gennaio 2018

Una canzone

che accarezza

uno sguardo profondo,

ora vuoto,

a fissare l’invisibile

vastità umana

che migra

inseguendo il proprio sogno bambino.

Getta l’ancora

nel mare del mondo

e osserva il sole.

Sopravvive a se stessa

per compiere il suo destino.

lunedì 15 gennaio 2018

L’equilibrista fallito,

il filo si è spezzato.

Umiliato di fronte alla folla

oltre che a se stesso.

Giocava con la vita senza alcuna protezione,

ora lo puoi osservare

in equilibrio 

sulla linea dell’orizzonte.

sabato 13 gennaio 2018

L’abissale

differenza

distanza

distacco

dimensione

distorsione

Fai la tua scelta.

Nulla di giusto, nulla di sbagliato.

Pur sempre un abisso

in cui ritrovarsi o perdersi.

Da che parte?

Stai o fuggi?

Fai la tua scelta.

giovedì 11 gennaio 2018

Un uomo

disegna i tratti del suo viso

che non vede da troppo tempo

con le dita;

come un artista ricostruisce 

i suoi occhi

e il corpo esile e forte come 

il melograno.

Molte paure bambine ha reso silenti

per rivedere ancora 

un’alba.

lunedì 8 gennaio 2018

Lasciare respirare il tempo.

L’ho visto invecchiare 

senza lamento.

Una ruga profonda.

Eppure tanta dolorosa bellezza

non può essere nascosta 

nel buio.

La luce dell’esperienza

flebile e fioca 

non permette ancora 

di provare 

e comprendere

quel tempo, quel bene.

lunedì 1 gennaio 2018

Marzo.

Tornasse nuovamente

primavera

sentirei un odore

come di spezia

e la nostalgia 

m’abbandonerebbe

foss’anche

per un sol giorno

rivivrei

la scomoda menzogna,

unica creatrice di senso

improvvisa quanto mai irreale

invece torno dal sogno

e ritrovo 

il gelido inverno.