lunedì 30 ottobre 2017

Scavato e chino

sognante e segnato.

Per sempre errante

nel chiedersi il limite,

la linea di confine tra amore e dolore.

E svanisce nel vento,

trascina l’anima inquieta

nelle sfumature di un’esistenza in bilico.

giovedì 26 ottobre 2017


Un cuore nuovo

per innamorarmi ancora.

Un indicibile silenzio ad accompagnare ogni mio giorno,

spesso stanco di me,

com’io stanca di lui.

Sofferente

fra la fioca speranza

di nuove verità

e copiose lacrime.

lunedì 23 ottobre 2017

Ristagna nel sole

il battito del cuore.

Nel silenzio del mattino

il mio messaggio d’autunno

per farsi primavera

ritorna bambino,

scaccia l’incubo contorto

in cui speranza disperazione.

Rimane la distanza fra

il tiepido oggi e il caldo domani.

domenica 22 ottobre 2017


Trattenuta a lungo,

confusa,

abbandonata.

Lacrime nell’ombra

del tuo ricordo;

ancora si specchia

oltre il riflesso invivibile.

Mortale chimera per chiunque,

invisibile a se stessa.

sabato 21 ottobre 2017

Chiedeva incessantemente

quale colore preferiva

ma imperterrita

gli rifiutava la risposta.

Risposta solo per chi

le avrebbe rubato il cuore, diceva.

L’avrebbe scoperta,

l’avrebbe scoperto.

Così rispose:

l’ocra del grano appena tagliato,

sormontato dal verde scuro boschivo

e il colore di quell’albero che si mischia al cielo.

Il colore che vedo ora.

Riesci a vederlo?




venerdì 20 ottobre 2017

Sdraiata,

nella stanza dell’odio,

in attesa.

Immobile,

nell’instabilità.

Non conosco l’amorevole presenza

di un compagno che consola.

Logorante l’invisibilità di chi cammina

rasentando i muri

osservando la rugiada

posarsi su petali di rose

mai ricevute.

mercoledì 18 ottobre 2017

Cerco il tuo sguardo

fra la gente

ma l’altruismo

porta altri occhi.

Cercarti è facile,

trovarti è impossibile,

viverti è morire.

Così rimani nebbia

sfumata nel cielo

a rimirare

la vita del filo d’erba.

 



 

lunedì 16 ottobre 2017

Percepirsi

per capirsi.

Non ho ombra.

Molte ombre mi avvolgono.

Ripenso ai miei passi,

rivedo i miei pesi.

Immersa nella materia,

vivida,

mi nascondo.

Non mi amo, mi evito.

Mi eviti,

ti amo.



sabato 14 ottobre 2017

La donna del mistero

è una donna maltrattata da se stessa.

Il suo sorriso

non sorride,

nasconde.

Le lacrime rigano

troppo spesso il suo volto

ma nessuno ha la capacità di scorgerle

e lei non le mostra.

Fuma,

per aspirare e trattenere

lo sporco del suo dolore

ma deve rilasciarlo subito

in una boccata

e ogni volta perde un’ombra d’anima.

martedì 10 ottobre 2017


Non accetti i tuoi errori,

orrori le tue ferite,

il tuo passato.

Un passante

pressante

sul tuo presente.

Nulla rimane

della tua giovinezza

immeritata.

Un’età di mezzo:

donna nel corpo,

emotivamente bambina,

interiormente troppo adulta

per non essersi ancora trovata.

venerdì 6 ottobre 2017

Rinascerai continuamente

scoprendo un nuovo sentire,

un accogliente abbraccio,

un’enorme sofferenza.

Acqua fredda di sole e sabbia calda di mare

armonia imperfetta di luogo,

commovente rifugio per te

che hai perso contatto col sensibile.

Risuoni o beato essere,

regalando tocchi ovattati.